(Agoge Records) Melodie pulsanti ma tetre, suoni distorti, oscuri ma ricchi di intensa melodia. Dannatamente gotici, molto dark, mantenendo però un chiaro contatto con sonorità heavy. Sono Italiani, hanno look e suono moderni, molto attuali ma caratterizzati da un legame inscindibile con un passato glorioso, anni ’80, anni ’90 e pure anni 2000. Le nove canzoni vantano suoni cristallini, marcatamente ottantiani, hanno la rabbia del nu-metal, l’atteggiamento dell’alternative rock moderno, con iniezioni di musica industriale tanto da risultare piacevoli da ascoltare, affascinanti, intriganti e a volte provocanti. Oscurità isterica con “Scrying Mirror”. Suggestione con “Funeral Pyre”. Grintose e decadenti “Crimson Wine” e “Close Your Eyes”. Tagliente “Cancer”, inquietanti “N.B.N.” e “Solitude”, mentre appare schizoide la conclusiva “To Silence Your Demons”. Album convincente, primo full length che dimostra convinzione, stile, gusto e fantasia su tutti i livelli. Ottimi musicisti, un vocalist flessibile che interpreta in maniera ottimale le emozioni che la musica vuole trasmettere. Una band che merita spazio e che non può passare inosservata a tutti coloro che adorano un’oscurità appariscente con sfumature cremisi.
(Luca Zakk) Voto: 7/10