(Red Cat Inst Fringe) Un riff cavalcante che si arrampica ed esplode in una serie di legati e giri vorticosi e brillanti. È questo l’inizio della title track che apre l’EP del chitarrista di Cortina d’Ampezzo. L’ascesa verso l’arte dello strumento da parte di Magri inizia a diciassette anni e pian paino matura e si evolve. Oggi Magri insegna questa arte e registra questa prova completamente strumentale che diventa manifesto personale ed esposizione della propria tecnica. Un manifesto personale perché i cinque pezzi sono colonna sonora di alcune fasi della sua vita: l’infanzia, la sua adesione alla metal band Phaith, amicizie e situazioni della propria esistenza. Quattro brani di rock duro e melodico, energico e stuccato di bellezza. Il quinto è una composizione acustica, docile, nello stile dei Led Zeppelin, dunque soavità, atmosfera, grazia. Un lavoro lontano dalla frenesia, pieno di melodia e dove ogni passaggio e scelta di stile serve a plasmare ancora altra melodia.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10