(Invincible Records/Defox Records) Black metal. Sinfonia ed ambientazione. Colonna sonora. Concetto, ingredienti speciali alla base di questo progetto. Progetto composto da due artisti Ucraini, un tastierista ed il fenomenale chitarrista Dimitriy Pavlovkiy. Mezz’ora di musica emozionale, epica. Creata originariamente come colonna sonora di un film animato 3D sul Medioevo. Musica con altri fini che si evolve e raggiunge una propria identità. Un cavalcata verso terre gloriose, un’estrema epicità sprigionata da ogni nota, da ogni motivo. La furia della battaglia, descritta sonoramente con un abbandono ad atmosfere di black metal sinfonico. Grotesk, il tastierista, si è lasciato ispirare dalla sua città, Uzhhorod, ed è riuscito a rendere mostruosamente coinvolgente la sua proposta musicale, la quale fa immaginare il film per la quale è stata scritta. Anche senza averlo mai visto. L’apporto di Pavlovkiy alla chitarra è determinante. L’abilità tecnica di questo giovane chitarrista è indiscutibile, e la sua versatilità relativamente agli stili è sicuramente perfetta per questa idea strumentale. E’ tutto concentrato su immagini, su scene che si materializzano nella mente dell’ascoltatore. “Born in Transcarpathia” fa immaginare lande desolate e senza fine, dove il silenzio riesce ad essere così brutale da risultare opprimente. Di scuola Hollywoodiana quelle sensazioni di gloria eterna, immortalità e vittoria offerte da “Manifesto”. L’impossibile battaglia contro assurdi demoni appartenenti ad un’improbabile dimensione di caos ed oscurità sembra essere descritta da “The Victory Over Chaos”. Il folklore di quelle terre sembra essersi insinuato tra le note di “In Itere”, seguita dall’inquietante “Nocte Iocus”. Metallo potente si scatena dalla stupenda “Destruction”, un concentrato di riff micidiali, con un’orchestrazione assolutamente di prim’ordine. Conclude la title track. Un conclusione gloriosa per un album glorioso. Un progetto nato quasi per caso. Due artisti assolutamente in gamba che riescono, grazie a questa label, a mettersi in gioco, a proporre il loro sound. E’ musica underground, ma ha tutte le carte in regola per sfondare. Date a questi due ragazzi un vero batterista, ed un cantante di quelli giusti…. potrebbe essere la vera rinascita del black metal sinfonico.
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10