(Blood Harvest) Tre tracce per lasciare il segno. Quasi ad avere le pallottole contate per far centro sugli schizzinosi e oltranzisti cuori dei metallari dediti al black. Gli Ossarium sono americani e fanno parte di uno sparuto movimento underground che fonda le proprie radici nel suono più europeo del genere. Il loro quindi, è un black piuttosto primordiale ma non scevro di quella furia che ha sempre caratterizzato la parte pesante del metallo americano. La registrazione, trattandosi di una MC, è superba, sembra di ascoltare un disco digitale. Che dire delle tre canzoni proposte, black allo stato puro, di sana matrice sotterranea e senza la minima apertura a melodie o simili. Il black è nato così e probabilmente così morirà, con buona pace di chi da quasi vent’anni cerca di cambiarlo. Granitici.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10