(Grimm Distribution/Death Portal) Interessante split per far conoscere un paio di realtà del panorama black sotterraneo… I russi Abigorum sono il prototipo del gruppo black underground. Non hanno mai pubblicato nulla se non demo, raccolte e split eppure sono in giro da ormai sette anni. Quattro tracce marce e fatiscenti, dove il black viene rappresentato nella sua componente seminale, minimale e oscenamente malefica. Nulla da recriminare a questi ragazzi, portano avanti il verbo nero senza curarsi di stupidaggini commerciali o altro. La loro è musica vera, suonata veramente, sentita e sputata fuori come un dente marcio in gangrena. Paradossalmente il secondo gruppo sembra messo in secondo piano dalla presenza di una sola traccia, ma ricordiamoci che questo progetto solista di Sin Nanna è in giro da più di venti anni e ha una discografia sterminata! Il prolifico artista si presenta qui per la verità con un pezzo piuttosto scialbo che sa di riempitivo, un strano amalgama di suoni sintetici e ritmati che se non fosse per la sua stravaganza passerebbe subito nel dimenticatoio, troppo lontano dai canoni del black in cui il resto del disco si colloca…
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10