(Symbol Of Domination/Anesthetize) L’esiguo numero di tracce non deve fuorviare, il disco di debutto dei francesi sfiora i tre quarti d’ora! Gli Edremerion suonano un black tribale e molto ritmato, una sorta di commistione ardita tra vecchio e nuovo, mischiando Watain e Venom. Il lungo minutaggio medio delle tracce in realtà non appesantisce per nulla il lavoro, mostrando canzoni dalla struttura piuttosto mutevole ma mai complicata o poco lineare. Il cantato, preciso e possente, si adagia su parti ritmiche mai velocissime ma sempre attente al mood generale che rimanda al black classicamente inteso nella sua accezione europea. Un album onesto che se nulla aggiunge al panorama musicale estremo almeno non tenta di storpiare un genere di per sé molto resistente ai cambiamenti… per fortuna.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 6,5/10
