(High Roller Records) I Protector nacquero a Wolfsburg nel 1986, sono dunque figli dei primi passi dell’ondata thrash metal tedesca e infatti questo nuovo album, il primo dal 1993, lo dichiara apertamente. Nel 1994 la band si prese una pausa di riflessione, ma nel 2005 il cantante e membro originario Martin Missy, decise di darsi una mossa e ripartire, ma di farlo con lo svedese Carl-Gustav Karlsson (batterista nel giro di Grief Of Emerald e Mastema), Michael Carlsson (chitarrista, altro Mastema) e poi con l’aggiunta del bassista Mathias Johansson (Axis Powers e Suicidal Winds). Da quel momento la band ha ripreso innanzitutto l’attività live e una buona serie di pubblicazioni, ma mai un album vero e proprio. “Reanimated Homunculus” è thrash metal a strisce nero-rosso-gialle senza alcun dubbio. I Protector sfornano un lavoro molto pulito, forse anche troppo, ma diamine siamo anche nel 2013 e quindi è normale offrire un prodotto di questo tipo, nonostante non sia poi una produzione laccata e di plastica. Il thrash è old style, ma ha freschezza sonora. Un album tutto sommato piacevole e dalla sostanza puramente thrash metal.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10