(Punishment 18 Records) Nuova bordata selvaggia e distruttiva per i Sardi Necromessiah, una delle migliori realtà black ‘n roll che si possa trovare in Italia. La band si propone con la tipica miscela dei primordi del thrash metal teutone, il seminale ed evangelico black metal alla Venom e ovviamente quella stramaledetta attitudine da locomotiva lanciata a folle corse che è cara ai Motörhead. Insomma qui, in “The Last Hope of Humanity”, non c’è da potersi sbagliare: la ferocia è debordante, il sound devasta e annichilisce, oltre a dimostrarsi sfrontato ed essenziale ma non per questo meno accattivante. Certo, ritmi, riff, stile vocale non sono niente di nuovo, ma la radice rock ‘n roll, incupita, incattivita, ammalata e incancrenita dal verbo metal ecco che assale l’ascoltatore iniettandogli una forte dose di adrenalina. Il segreto di tanta efficacia sta nel fatto che i pezzi sono ben riusciti, sono incalzanti e non presentano crepe. Un cerimoniale sommamente rispettato!
(Alberto Vitale) Voto: 7/10