(Sepulchral Voice Records) Il fetore della morte e della distruzione. Il lezzo della dannazione. Il verbo morto e condannato dei nuovi esponenti del death metal sepolcrale e a tratti blackened del suolo britannico, si materializza in questo debut album denominato “Odori Sepulcrorum”. I Grave Miasma sono autori di due EP che hanno già fatto parlare di loro nella scena europea. E’ un sound per nulla nuovo, old style nella sua essenza cruda, dozzinale e underground. Nessuna perfezione, ma solo la precisa coscienza della morte espressa in queste note declamate da riff tenebrosi e un cantato afflitto e orribile. Le chitarre sprigionano delle cose che sembrano vaste trame sonore, immensi sepolcri impolverati e afflitti dall’odore della fine. Si cammina dentro ad un ossario nell’ascolto di “Odori Sepulcrorum”; ci si sente in un cimitero in rovina e nel quale oltre al vento, gli alberi che si agitano, lo scricchiolare delle foglie morte sotto i propri piedi, si odono anche altri suoni non meglio definiti e non di certo vivi. I Grave Miasma sono agghiaccianti!
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10