(Mortis Humanae Productions) L’oscurità che piomba su una distesa gelida, eterna, antica. Tensioni e conflitti sepolti da coltri di nevi eterne. Uno scenario dimenticato e primevo. “Nocturnal Frost” è la colonna sonora di questo fosco paesaggio raccontato dai francesi Noctem Cursis. formazione epic black metal. “Nocturnal Frost” è un album che poggia sulle melodie e si concede eccessive velocità solo a tratti. Un album vestito da synth leggeri e che rinforzano gli scenari da epica nera e arcaica. Buona la sezione ritmica, con un basso che in diversi momenti si ritaglia spazio e offre i suoi contrappunti alle maglie delle chitarre. Queste ultime poi propongono giri ipnotici, insistiti oppure riff sofferti e oscuri. Nascono atmosfere cariche di tensione, di assurdo odio e di realtà perdute. Niente in questo album si allontana dal recitare oscurità e maledizione. I Noctem Cursis sono un black metal che riprende elementi del genere divenuto epic prima e symphonic poi e attraverso i contenuti delle legioni black scandinave. Quella è la direzione, anche nei momenti in cui il sound sembra rivolgersi ad un death metal sempre di natura scandinava. “Nocturnal Frost” è un album molto semplice, giocato e pensato su melodie d’impatto, vestite di tensione. Melodie per chiunque ami l’oscurità più fredda e lontana.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10