(Atomic Stuff) EP di debutto per i Mantovani Wrong Era, terzetto formato da Marco Nicoli (voce, basso), Lorenzo Zagni (chitarra) e Gianluca Montanari (batteria), famosi per la loro militanza negli hard rockers Sutuana, momentaneamente fermi e orfani del cantante Diego Boschini. La musica del combo non si discosta molto da quanto suonato nella band madre, continuando la strada intrapresa con “Araba Fenice”, ossia un hard rock moderno, con influenze alternative che spaziano dal post grunge a sonorità affini ai Muse, ma attingono anche dalla tradizione rock Italiana, soprattutto dai Timoria più pesanti di “2020 Speedball”. L’opener “Perfect Li(v)es” ha un riff potente, tipicamente settantiano ma rivisto in chiave moderna nella scelta dei suoni. “Skepticism” vira su sonorità metal, elemento presente soprattutto in certi stacchi chitarristici, risultando un singolare mix tra Timoria, Max Gazzè e parti heavy. “Vittima & Carnefice” è un pezzo tipicamente hard rock, con pregevoli assoli e particolari intrecci vocali. “Wrong Era” parte con patterns elettronici che sfociano in riffs pesantissimi, per quello che è il pezzo più heavy del lavoro, mentre la voce è distorta e molto aggressiva. “Non Sono Torpore” vira su sonorità più affini al post grunge, con inserti elettronici di grande effetto. La conclusiva “System Failure” torna su binari hard rock, con riffs quadrati ed efficaci. I testi, in lingua italiana, sono pregni di tristezza, disprezzo e pessimismo nei confronti della falsità della società dei giorni nostri. L’EP è ottimamente prodotto e arrangiato, grazie anche all’esperienza maturata dalla band negli anni, e questa sterzata verso sonorità più metal consentirà ad esso di venire apprezzato sia dagli amanti del rock alternativo che dalla frangia meno purista dei metallari.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10