(Hells Headbangers / Werewolf Records) Un nuovo capitolo di black metal, puro, semplice e come lo si suonava molti anni fa. Black metal distruttivo, spietato e votato al pentacolo nero. Satanic Warmaster dell’unico e solo Werwolf, è un’icona del genere e noi tutti sappiamo cosa aspettarci da ogni nuova release (sono passati cinque anni dal precedente “Nachzehrer”). Black metal marchiato da una buona produzione, capace di lasciare intendere ogni atto malvagio degli strumenti e della vocalità estrema di Werwolf. Il tutto però è anche possibile grazie ad una maggiore presa melodica, cioè meno estremismi ottusi e claustrofobici rispetto alla tradizione solita del marchio finnico. Il riffing è in salute, è nero, è ruvido e celebrazione del male e non si toglie però la soddisfazione e la fierezza di esibire qualche linea epica, magari sottolineata da sporadiche tastiere che spuntano in giro, utili solo ad aumentare il pathos. Il resto è comunque terra bruciata: maledizione, distruzione e ferocia ovunque, perfette a consacrare ancora una volta il credo sulfureo dei Satanic Warmaster.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10