(My Kingdom Music) Un duo francese. Ambient? Elettronica? Dark? Avantgarde? Esatto: tutto quello che maestri come Manes, Ulver e Dødheimsgard hanno insegnato prende una nuova intensa direzione in questo progetto arrivato al debutto. Tre quarti d’ora, su otto tracce, completamente prive di regole, di pre-impostazione. Libere da catene di genere. Tanta oscurità. Tanta atmosfera. Strumenti senza limite, tanto che trova spazio tromba e un meraviglioso sassofono. Linee vocali instabili, miste, variegate… sempre orientate alla massimizzazione del fattore emozionale. Capolavoro la opener “Mótsögn” capace di mettere assieme cose che normalmente vivono molto lontane. Oscurità tecnologica sull’ottima “Mann Forelder”. Sublime atmosfera vocale con “Luxurious Agony”, la quale si affaccia al post metal incrociato con un dark wave digitale. Fantastica la voce femminile di “Satellite And Narrow”, un pezzo che ricorda molto la fase dark synth dei Paradise Lost. Sofferta e crudele la tenebrosa “Åben Dør”, ipnotica e coinvolgente “Friendly Herpes”. Intensa “Skam Parfyme”, nella quale torna il sassofono, mentre la conclusiva “Ottaa Sen” porta la mente lontano, forse disperdendola nello spazio più remoto. Un percorso alternativo. Bisogna amare Manes e Ulver per approcciare gli Område: se questo è il vostro caso, preparatevi ad una esperienza emotivamente eccessiva.
(Luca Zakk) Voto: 8,5/10