(Invictus Productions) Debutto discografico per Zom, band Irlandese dedita ad un metal estremo old style. Influenzati da bands come Sarcofago e primi Darkthrone, gli Zom non disdegnano accelerazioni grind e stacchi thrash metal non lontani stilisticamente dai primi Slayer. I brani non si perdono in esercizi stilistici o in esibizioni tecniche, puntando piuttosto al sodo, proponendo un death/black crudele, ignorante e feroce. “Hordes From The Cursed Realms” è brutale, un assalto frontale che richiama i Darkthrone di “A Blaze In The Northern Sky” e i Terrorizer. “Illbeing Unspeak” è più thrash oriented, con un riffing che ricorda i primissimi Sepultura. “Dead Worlds” richiama nuovamente i Terrorizer, fino al cambio di tempo di matrice slayeriana dove il riffing si fa più ritmato pur mantenendo velocità allucinanti. I pezzi sono devastanti, veloci e dannatamente estremi.Talvolta possono risultare ripetitivi, ma non arrivano mai ad annoiare grazie a buoni cambi di tempo che mantengono vivo l’interesse dell’ascoltatore. Un gradito ritorno al passato, ad un modo più primitivo e brutale di intendere la musica estrema.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10