(Art Of Propaganda) Gli Insane Vesper, qui alla seconda prova sulla lunga distanza, propongono un’interessante variante del classico suono Black francese, inserendo nelle veloci e furiose tracce deboli sprazzi di sperimentazione ed epicità. Intendiamoci, siamo di fronte pur sempre a del Black francese tipo Horna, ma la registrazione che predilige chitarra e basso a sfavore della batteria dovrebbe dirla tutta sulla peculiarità del gruppo rispetto al resto della scena connazionale. Le sei tracce che compongono “LayiL” sono di volta in volta influenzate dal Thrash piuttosto che dal Power e paradossalmente è proprio la componente Black a tenere insieme tutte le parti e andando a formare un Unicum gradevolissimo e singolare per il panorama di appartenenza. Una bella sorpresa insomma, ve lo dice uno che è molto tradizionalista e purista nei suoni, specie quelli riguardanti il Black. A buon rendere, quindi…
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10
