Foto, pensieri liberi, esperienze, storie, filosofie del metallo, retroscena della nostra passione e del nostro lavoro: concerti, musica, esperienze e non ultimi i libri.

BEYOND THE GATES 2024, edizione gloriosa! C’eravate? Dove sarete tra un anno?

Pazzesco. È trascorso un altro anno. Un’altra completa sequenza di quell’illusoriamente eterno scorrere delle stagioni. Rieccoci qui… un’altra edizione, ancora una volta l’organizzazione si inventa un qualcosa di immenso, dando vita all’ennesima edizione di un fest tanto grande quando intimo, dove i fans sono più un’invasione di amici che un noioso flusso di semplici avventori.

Anche questa volta la formula non cambia: le due venue principali, più i vari altri locali per una piccola galassia di eventi minori, un esercito di gente vestita di nero, quasi a nascondere l’accecante luce tetra della loro anima, del loro cuore, delle loro passioni. Una cacofonia di lingue diverse tra loro che si intrecciano, si interpretano, si comprendono, si inseguono, innalzando all’ennesima potenza il concetto di amicizia, di fratellanza, di condivisione di una stessa grandiosa visione di questa fugace vita, esorcizzando con questo genere musicale ogni male, ogni destino, ogni definitivo tramonto.

Tutto questo festival è ormai un’unica dimensione: fans, organizzatori, giornalisti, fotografi, addetti, artisti… non c’è una vera suddivisione, perché il musicista noto può essere visto sorseggiare un drink con un partecipante qualunque, oppure l’addetto alla sicurezza può essere visto rilassarsi dieci minuti con la fotografa che poco prima combatteva nel pit per catturare quelle immagini che poi diventano, più delle parole, la vera testimonianza di questi eventi, di queste quattro giornate pazzesche.

Resta totalmente impossibile non lasciarsi trascinare: la potenza di fuoco di ogni band è pazzesca… ed ecco quindi un devastante mosh pit con i Satyricon in contrasto con l’estasi durante l’esecuzione di “Phoenix” con voce femminile e coreografia che prevede una ballerina; la seconda serata dei Satyricon, poi, è stata a dir poco esplosiva… la perfetta celebrazione del black metal, che -come dice Satyr- non è solo face painting e musica veloce… è una sensazione, è una percezione. Oscure donne bellissime che danzano sensualmente al ritmo forsennato dei Darkspace o alle divagazioni cosmiche dei Vemod, coppie giovani ed innamoratissime, pronte per camminare verso il loro futuro, che si baciano appassionatamente mentre i Mayhem devastano l’etere sulle note demoniache e forsennate di “De Mysteriis Dom Sathanas”. La magia psichedelica dei Trelldom che arrivano a livelli jazz-psichedelici incredibili. Gli Enslaved che suonano ancora una volta “Frost” in questo festival (già lo fecero qualche edizione fa)… tanto che l’ironia devastante di Grutle Kjellson non può non farmi sorridere proprio quando evidenzia il fatto (‘Come avrete intuito suoneremo ancora Frost’, cit)… prima di lasciarsi andare ad un’esecuzione a dir poco monumentale.

Inossidabili i polacchi Behemoth i quali sono riusciti -come sempre- a scatenare la furia cieca del Signore che siede in quel trono giù negli abissi… mentre sono stati semplicemente grandiosi i Death SS, capaci di portare quassù la loro arte unica, l’arte del Maestro Steve Sylvester, il metal italiano sputato in faccia al pubblico con un concerto esplosivo, fuori dal comune, aggressivo, ricco di classici ormai appartenenti al regno dove siede e impera il sopra citato Signore; da loro connazionale ho trovato bello vedere un sacco di gente da tutto il mondo indossare la loro t-shirt in giro per la città o agli altri concerti, all’indomani dell’esibizione! Grandi!

Zero pietà con i violentissimi Whoredom Rife, la potenza deflagrante dei Manbryne, il sangue marcio dei Watain, dichiaratamente venuti per togliere la luce dalle nostre menti… cosa poi spinta oltre dai Djevel, i quali la luce l’hanno negata per davvero. L’heavy metal super classico, radice di ogni genere estremo dei Portrait è una iniezione di energia, un inno alla sete di birra, di festa, di gloria… un heavy metal che Venom e l’immortale Cronos hanno contribuito a spingere oltre, dentro le tenebre, verso gli inferi… inferi che bands radicali come gli Aura Noir continuano a esaltare con disumana e ribelle violenza. I Vreid con la loro tradizione del Sogndal, la quale sarà sempre nel nome dei Windir, fino al definitivo tributo a quella del metal estremo offerto dal concerto ‘Bathory Tribute’, con ben 17 artisti in rotazione sul palco (Gaahl, Erik dei Watain, gente degli Enslaved, Frederick Melander -il bassista originale della band- e molti altri) impegnati in classici di questa band seminale, ricordando il leggendario Quorthon, a vent’anni dalla sua scomparsa.

Infine ci sono io, che provo a raccontarvi queste emozioni… anche se non credo sia veramente possibile. I Cult of Fire mi hanno mandato in estasi, con uno dei concerti più belli che probabilmente hanno dato… cosa poi replicata con i psichedelici Darkspace ed i favolosi quanto assurdi Dødheimsgard… il miglior spettacolo in assoluto secondo l’umile opinione di chi scrive. Ma c’è dell’altro: Beyond the Gates e Bergen sono una cosa sola. Non ci sono solo i concerti. Non c’è solo la città, non c’è solo la galleria d’arte di Gaahl in centro storico… c’è anche la natura, quella natura che volente o nolente è componente primaria dell’immaginario del black metal fuoriuscito da queste latitudini per infettare l’intero pianeta. Ed eccomi allora impossibilitato a resistere all’attrazione magnetica delle montagne locali, esattamente come succede con le mie native Dolomiti. Ma mi rendo subito conto che non sono l’unico…. non sono il solo che unisce musica, tenebre e la magia della natura selvaggia, in quanto sulle vette qui attorno molti partecipanti al festival si lasciano andare lungo i favolosi sentieri per ammirare la meraviglia del panorama offerto dal mare e dai fiordi. E scendendo dalle montagne, guardando le navi che lasciano il porto verso chissà quali mete, si percepisce l’energia pulsante della città, della sua vita notturna, arrivando dentro la dissolutezza del party dopo il fest, con centinaia di persone incastrate dentro il pub Stereo (ex Garage): ci sono gli Enslaved, ubriachi, mezzi Satyricon (ubriachi), Gaahl (ubriaco)… gente della scena, delle case discografiche, organizzatori di altri fest… tutti in modalità party, tutti allegri, tutti ubriachi grazie ai fiumi di costoso alcol che scorrono impetuosi.

Arrivederci. È passato tutto troppo in fretta… e non sai mai se ci sarai la prossima volta. Diavolo, manca un anno, cosa succederà tra un anno? I saluti, gli abbracci, i baci, le strette di mano… ci si dà appuntamento qui, di nuovo, tra un anno, dopo un altro stanco giro di questo incasinato pianeta attorno alla nostra cara stella morente; ma non lo sappiamo per davvero, non sappiamo nemmeno cosa succederà domani, come possiamo mai sapere dove saremo tra un anno? Tutto può accadere, dopotutto la vita è una montagna russa pazzesca… ma questa vita è anche una bellissima donna, altezzosa, misteriosa, attraente: è impossibile resistere al suo sorriso provocante, al suo sguardo magnetico… ed è quello che mi attira -che ci attira- nuovamente tra questi fiordi, tra queste strade, tra queste montagne, respirando il sulfureo profumo di questa scena, di questa musica, di queste luminose tenebre. Nel frattempo il Beyond the Gates 2025 è stato annunciato. Efficenza nordica: evidentemente qui sanno già benissimo cosa succederà tra dodici mesi!

(Luca Zakk)

Esibizioni:

Giorno 1

USF:

  • Whoredom Rife
  • Manbryne
  • Watain
  • Black Anvil
  • Mayhem
  • Trelldom

Giorno 2

USF:

  • Cult Of Fire
  • Portrait
  • Venom
  • Darkspace
  • Behemoth
  • Death SS

Kulturhuset:

  • Bad Omen
  • Doombringer
  • Ritual Death
  • Akhlys
  • Old Tower

Giorno 3

Grieghallen:

  • Dødheimsgard
  • Djevel
  • Enslaved
  • Satyricon

Kulturhuset:

  • Fyr
  • Syn
  • Owl Woods Graves
  • Aura Noir

Giorno 4

Grieghallen:

  • Vemod
  • Vreid
  • Satyricon
  • Bathory Tribute

Kulturhuset:

  • Slaughterhead
  • Astronautist
Di |2024-08-05T01:01:42+02:0004 Agosto 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

JOSÉ LUIS CANO BARRÓN – “From Hades to Valhalla… BATHORY – The Epic Story” (Libro)

(Pagan Records / Monomaniax Productions) Pubblicato per la prima volta in Messico e dunque in lingua spagnola nel 2016, “From Hades to Valhalla… BATHORY – The Epic Story” ha poi conosciuto ristampe tra le quali edizioni in polacco e da quest’anno per la prima volta anche in inglese. I Bathory certo, ma non si può prescindere sulla nascita, gloria, morte e cremazione di ‘Ace’ Thomas Börje Forsberg detto Quorthon. Il demiurgo dell’universo Bathory è lui.
Sono 160 pagine con 18 capitoli, oltre a alle canoniche introduzioni e preamboli. L’autore è José Luis Cano Barrón e ha scritto questa biografia non ufficiale tra il 1992 e (altro…)

Di |2024-05-26T18:18:43+02:0028 Maggio 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

THERION, Leviathan Tour 2024 @ Revolver Club 9.3.2024: È TORNATA LORI LEWIS!

La line up dei Therion ogni tanto muta. Ci sono gli elementi fissi, ci son quelli che vanno, quelli che tornano. Magari girano delle notizie sulla line up attuale in un determinato periodo, magari è il buon Christofer Johnsson che annuncia qualcosa con i suoi lunghissimi posts su facebook, però io, francamente, non ho davvero tempo di seguire tutte queste cose, nonostante io ami profondamente i Therion. (altro…)

Di |2024-03-17T19:12:39+01:0017 Marzo 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

UNQUESTIONABLE BLASPHEMY TOUR (8.3.2024, Revolver Club), Cryptopsy, Atheist, Monastery, Almost Dead: All the death metal you need!

Che serata! Che energia sonora! Che potenza di fuoco!

Quattro entità rappresentative del death metal attuale e storico compressi in un unico devastante evento!

È la prima di due giornate al Revolver Club, una serata che vede un’ottima affluenza di gente che si alterna tra transenna, pogo e banco bar: il metallaro estremo ama essere grezzo, ha bisogno di birra, di Jack Daniels, di Jägermeister per smaltire la carica energetica che quattro bands come queste sono in grado di scatenare! (altro…)

Di |2024-03-17T15:52:50+01:0012 Marzo 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

PETER GABRIEL – “I/O”

(Real World Records). Questa non è una recensione di un disco ma piuttosto una sua “narrazione”. Mr Gabriel ha pubblicato un disco importante. Lo ha fatto rilasciando un brano a ogni luna piena iniziando a gennaio 2023. Per ogni brano ci sono versioni leggermente differenti: “Bright-Side Mix”, “Dark-Side Mix”, “In-Side Mix”, demo, ecc.  Testi connettivi tra l’umana essenza e la complessità di un futuro giàpresente. Testi (altro…)

Di |2024-01-30T11:52:13+01:0030 Gennaio 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

NOCTURNAL DEPRESSION – Spreading Darkness Festival @ Alchemica 14.1.2024. Pura… “Nostalgia”

Le pareti dell’Alchemica di Bologna sono ben decorate con poster, scritte artistiche, pure la lista dei nomi dei sostenitori del locale durante quel periodo drammatico per la musica, universalmente noto come lock down. Ci sono i manifesti dei prossimi eventi e pure i manifesti incorniciati di alcuni eventi iconici che si sono tenuti nel locale nel corso degli anni, tra questi una serata del 2015 con Forgotten Tomb e Nocturnal Depression (report QUI). Assieme, co-headliners, la stessa sera. Lo stesso palco! Un evento memorabile! (altro…)

Di |2024-01-29T19:35:12+01:0020 Gennaio 2024|Categorie: METALSIDE|

DIEGO NOZZA – “HARD CORE – Introduzione al punk italiano degli anni Ottanta” (Libro)

(Crac Edizioni) Il punk e l’hardcore italiano che hanno conosciuto figli arrabbiati e su di giri come Negazione, Kina, Raw Power, Gaznevada, hanno generato comunque una costellazione enorme e fatta anche di realtà minori e al contempo mai del tutto tali. Un’epoca in cui in Italia esisteva concretamente una scena, dignitosamente underground eppure rivoluzionaria nei contenuti. Tuttavia il termine punk nel nostro paese al tempo era applicato spesso in (altro…)

Di |2024-01-06T20:03:33+01:0007 Gennaio 2024|Categorie: METALSIDE|Tag: |

IL CINEMA PER PRIMO, il terzo capitolo della saga “Hellraiser” con un classico dei Motörhead

Il terzo, godibile capitolo della saga di “Hellraiser” è encomiabile in particolar modo per le musiche e l’ambientazione. Si abbandonano le atmosfere claustrofobiche, per così dire intimiste del primo film (la vecchia casa di famiglia da ristrutturare) e la cupezza della struttura manicomiale, nella quale si svolge il secondo capitolo, per entrare nella nightlife della L.A. degli anni Novanta, forse più luminosa, ma (altro…)

Di |2023-11-19T19:17:30+01:0020 Novembre 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

IL CINEMA PER PRIMO, con “Last Action Hero” entrano in scena tutti gli eroi

“Last Action Hero” ( “L’ultimo grande eroe” in lingua nostrana) è un action movie dei gloriosi anni Novanta, 1993 per la precisione. All’epoca, non riscosse grande successo al botteghino. È lecito supporre che, nonostante il richiamo del protagonista Arnold Schwarznegger il pubblico non abbia gradito un film d’azione basato più sulla presa in giro dei (altro…)

Di |2023-09-24T18:52:57+02:0025 Settembre 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

EPISCH PORZIONI – “Music Paranoia – Misteri, leggende e cospirazioni dal mondo delle sette note” (Libro)

(Il Castello Editore) Episch Porzioni, voce di Radio Popolare Network, ha analizzato oltre 50 casi di musicisti e non dagli anni ’60 ai giorni nostri, evidenziando un filo conduttore che intreccia teorie cospirazioniste e del complotto, leggende urbane, misteri, dicerie, falsi storici e così via.

(altro…)

Di |2023-09-17T10:26:16+02:0018 Settembre 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

OSTROGOTH – “Full Moon’s Eyes” / “Too Hot” (Reissue / Remastered)

(High Roller Records) Gli Ostrogoth sono una band fiamminga che nasce verso la seconda metà degli anni ’70 e allora si fregiava di altri nomi e solo nel 1980 passa a quello che li ha resi noti ai più. I belgi iniziano a incidere demo tape per presentare il loro heavy metal che presto incarna lineamenti che saranno poi rintracciabili nel power metal. La High Roller Records ristampa con un’opera di rivisitazione dei suoni con una pratica di rimasterizzazione il primo EP pubblicato dagli Ostrogoth nel 1983 e dal titolo “Full Moon’s Eyes”, nonché il secondo album del 1985 “Too Hot”. C’è anche un terzo e ultimo album degli Ostrogoth, “Feelings of Fury” del 1987, infatti l’anno successivo la band interromperà le attività, riprendendole poi saltuariamente negli anni 2000. (altro…)

Di |2023-11-27T08:36:34+01:0014 Settembre 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

FRANTIC FEST 2023, qui l’atmosfera è esuberante, strepitosa! (parte 2/2)

…precede

Giorno 2, venerdì 18 agosto

Il secondo giorno del Frantic si apre con delle proposte gore/grind che non mancano mai nella storia di questo festival. Alcune band di oggi non mancheranno di genuino cazzeggio, versi intraducibili e pogo scomposto. Il “Metal per cavernicoli” così definito dagli Slug Gore, apre le danze di questo secondo pomeriggio. Gonfiabili, bolle di sapone, pistole ad acqua, maschere improbabili di personaggi al limite della comprensione umana, leggerezza e ilarità prenderanno parte al tocco di sana follia da cui siamo stati investiti, essendone protagonisti in grande stile fino a quando band storiche death e brutal non concluderanno egregiamente la serata.

Mentre si consuma questo assaggio di essenze violente e fuori dagli schemi al Tent Stage, intorno alle 18.00 al Main stage è già tutto pronto per gli svedesi (altro…)

Di |2023-09-09T13:44:29+02:0031 Agosto 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

FRANTIC FEST 2023, qui l’atmosfera è esuberante, strepitosa! (parte 1/2)

Chi dice Frantic, dice Festa! E che Festa!
Nel cuore dello Stivale da qualche anno ha preso vita un geniale progetto che è assolutamente in linea con lo spirito dei grandi festival di musica rock/metal europei. Il Frantic Fest ha un cervello festaiolo, esuberante e poliedrico tutto italiano, immerso nel contesto del paesino abruzzese di Francavilla al Mare, rinominata giocosamente “Francavilla al Male”, tra l’Appennino e la Costa Adriatica.
Ogni buon estimatore di musica del genere in questione sa perfettamente che per vivere l’atmosfera dei grandi eventi più blasonati, deve necessariamente (altro…)

Di |2023-08-31T18:13:07+02:0030 Agosto 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

IL CINEMA PER PRIMO, “Shocker” di Wes Craven con i Megadeth, Iggy Pop, Paul Stanley e tutti gli altri

L’oramai lontano 1989 vide, fra tanti altri accadimenti memorabili, il passaggio di “Shocker” (titolo italiano: “Sotto Shock”) nelle sale cinematografiche. Trattasi di un’opera minore diretta dal Wes Craven del precedente capolavoro “Nightmare On Elm Street” (in italiano: “Nightmare, Dal Profondo Della Notte”). Horace Pinker, villain (altro…)

Di |2023-11-18T20:06:34+01:0027 Agosto 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

BEYOND THE GATES XI 2023, la sfida continua.

L’anno scorso, raccontando il quinto giorno del Beyond the Gates 2022 (qui), parlai di una sfida e scrissi: ‘[questa edizione del]Beyond The Gates si è superata, nulla a che vedere con le comunque bellissime edizioni precedenti. E questo pone automaticamente un grosso problema agli organizzatori: cosa proporre per il 2023? Perché fare qualcosa di più grande di questa edizione sarà sicuramente dura, forse quasi impossibile’. (altro…)

Di |2023-08-20T18:08:55+02:0020 Agosto 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

IL CINEMA PER PRIMO, “Maximum Overdrive” di Stephen King con gli AC/DC alla colonna sonora

“Maximum Overdrive”, il cui titolo in italiano è “Brivido”, uscito nel 1986, è il primo ed unico lungometraggio girato dallo scrittore Stephen King. È un B-movie tipicamente anni ottanta, fracassone e tutto sommato divertente per teenager di tutte le età, pur se non eccelso da un punto di vista tecnico, cioè regia e montaggio appunto. (altro…)

Di |2023-07-28T16:39:45+02:0029 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

ERESIA METAL FEST 2023, Destabilizzante purezza.

Un’emozione ancora in corso, ancora pulsante nelle vene, l’emozione che elettrizza il mio spirito dopo l’eResia Metal Fest 2023.

Vedete, per quanto si possa sintetizzare e generalizzare, emerge che eResia Metal Fest non è un normale festival. Non ha nulla a che fare con lo stress delle code, con il salasso dei prezzi disumani, con l’ansia snervante di voler vedere a tutti i costi una certa band. (altro…)

Di |2023-07-20T23:39:32+02:0021 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

CAVALERA – “Bestial Devastation” / “Morbid Visions”

(Nuclear Blast Records) In questo mondo di sovente si va indietro anziché di marciare in avanti. Si prenda come esempio il mondo della musica, un campo che spesso presenta delle retrogressioni epocali. Contribuiscono a ciò i fratelli Cavalera, cioè Max ex cantante e chitarrista ritmico dei Sepultura e Iggor, a sua volta ex batterista della band. Tralasciamo la globalità delle carriere (altro…)

Di |2023-07-11T21:18:28+02:0012 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

RAMMSTEIN @ Padova (Europe Stadium Tour 2023), 1.7.2023. Un cuore che brucia.

Quelle torri malefiche. Quasi un residuato di guerre fratricide fuoriuscite dai peggiori incubi scatenati da un Mad Max deviato e ulteriormente decadente.

Il cielo di Padova, con un tramonto roseo e ricco di speranze, violentato ed inquinato dal fumo nero delle ciminiere dell’armata teutonica.

La notte pacificamente estiva che viene sferzata da un sound apocalittico, con l’esibizione di quei drappi rossi verticali, una oscura ironia che porta alla reminiscenza di un passato letale.

Un sound travolgente. (altro…)

Di |2023-07-04T23:11:07+02:0005 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

MAXIMUM FESTIVAL 2023 SPIN-OFF, promessa mantenuta!

Ad aprile vi dissi che la La Go Down Records non se ne sta mai ferma (qui). Era maledettamente vero, è un qualcosa di ben visibile, sotto gli occhi di tutti. Non solo pubblica molti dischi ma ama proporre il suo piccolo ma intenso fest, a base di sonorità pesanti, siano esse con i toni cupi del doom o con la rabbia furibonda delle sonorità più scatenate. (altro…)

Di |2023-07-03T23:48:13+02:0004 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

MELVINS @ La Laiterie, Strasbourg 22.6.2023. Quarant’anni e non sentirli.

I Melvins compiono quarant’anni. Roger ‘Buzz’ Osborne, noto come King Buzzo, fonda la band nel 1983 ad Aberdeen nello stato di Washington, pcioè quello stato lassù nella cartina degli USA, quello che fa angolo nella geografia del paese con il Canada. Una terra di contrasto, interno e con altri confinanti, canadesi inclusi, luogo di gente che ha fatto un po’ sempre ciò che gli pare. (altro…)

Di |2023-07-02T16:55:16+02:0002 Luglio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

SABBAT – “Mad Gods And Englishmen”

(Noise Records) La Noise Records piazza un monumento sotto la forma di un box agli inglesi Sabbat. Si intitola “Mad Gods And Englishmen” e contiene i primi due album “History Of A Time To Come” e “Dreamweaver” – la band ne ha pubblicato un terzo, “Mourning Has Broken” nel 1991– un live a Berlino svoltosi nella sua parte orientale del 1990 e per la prima volta reperibile per la sua interezza, inoltre il concerto berlinese viene presentato in DVD e intitolato “The End Of The Beginning”, un quarto disco con i pezzi delle sessioni radiofoniche alla BBC per il Friday Rock Show, un libro con foto e note, doppio poster. (altro…)

Di |2023-11-27T08:37:12+01:0019 Maggio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

HIRAX – “Raging Violence” / “Hate, Fear and Power” (Reissues)

(Armageddon Label) Hirax sono state tra le prime band thrash metal a spuntare fuori dalla scena californiana. Nonostante nascano dopo gli Anthrax e Exodus per esempio, si formano prima dei Testament e Vio-Lence, giusto per capire il momento di questa band. C’è un altro motivo per il quale spesso vengono ricordati, gli Hirax sono tra i primi ad avere un frontman di colore. Katon W. De Pena. Lui è anche ormai l’ultimo rimasto della formazione originale o delle prime che hanno mosso le sorti e il destino di questa band e (altro…)

Di |2023-11-27T08:37:05+01:0017 Aprile 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

MAXIMUM FESTIVAL 2023, festa inarrestabile!

La Go Down Records non sta mai ferma. Non solo ha un roster potente e variopinto in ambito rock, punk e metal, ma si prende pure la briga di organizzare il suo proprio festival!

L’edizione 2023 del Maximum Fest copriva i tre giorni del ponte pasquale, offrendo un sacco di concerti in un contesto piacevole, informale, con fiumi di birra e l’ottima oltre che veloce cucina dell’Altro Quando. (altro…)

Di |2023-04-16T15:30:35+02:0016 Aprile 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

ALESSANDRO ANGELI – “Transmission” (Libro)

(El Doctor Sax) Ian Curtis, giovane della periferia di Manchester raccontato attraverso la sua adolescenza tra passioni come la musica, nell’era punk al suo massimo grado, e la letteratura, dalla quale legge con trasporto J.J. Ballard, W.S. Burroughs, i decadentisti francesi. A causa di queste letture scrive e tanto e lo fa da quando aveva 11 anni e di fatto i testi delle sue future canzoni sembrano quasi delle poesie ermetiche. Ian Curtis adolescente è anche ciò che sono tanti suoi coetanei del tempo: il fumo, l’alcol, le sostanze varie. C’è anche l’amore della sua compagna di scuola, Deborah Woodruff che sposò all’età di soli 19 anni lui e 18 lei. Avranno una figlia, Nathalie. (altro…)

Di |2023-04-12T21:34:13+02:0013 Aprile 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

GORGOROTH, Black Metal Revelation Tour @ Revolver Club 25.2.2023. La vera rivelazione!

Proprio una rivelazione. Davvero! Se i Gorgoroth sono una certezza, se con gli olandesi Doodswens ci si può sentire al sicuro, ecco che la vera rivelazione emerge da questa carovana di decadenza black! Ecco i due opener, ecco le due band supporter: i Tyrmfar e gli Hats Barn!

Quelle urla di dolore che riecheggiavano durante la farsa pandemica volevano il ritorno dei concerti… come se il concerto fosse stato una linfa vitale dal quale era impossibile separarsi. Tuttavia, poi, i concerti tornarono… quelli grossi e quelli più piccoli, quelli dei club… con le medesime limitatissime presenze… come se il concerto non fosse poi stato quell’aria tanto necessaria per respirare, per vivere.

Ma sabato 25 febbraio 2023 qualcosa è cambiato: un Revolver pieno fin dalla prima band, gli svizzeri Tyrmfar che avevano il duro compito di scaldare il pubblico per i successivi tre gruppi con uno spettacolo intenso, carnale, potente… ed un banco del merchandising affollato fino alla fine della serata… solitamente una cosa impensabile per una band posizionata come opener di un evento di musica estrema. (altro…)

Di |2023-03-03T07:55:33+01:0003 Marzo 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

DOKKEN, i primi quattro album raccolti nel box “Dokken – The Elektra Albums 1983 – 1987”

L’hair metal per qualcuno è inconcepibile. Vedere capelli cotonati e laccati, pantaloni attillati, pallette, make up, atteggiamenti lascivi, sono ridicoli e non pochi faticano a capire perché ultimamente certe band e artisti del genere sono ritornati in auge. Riscoperta o nostalgia? Nuove generazioni che sbalordite si approcciano comunque a certi musicisti? Ci sono delle motivazioni (altro…)

Di |2023-01-01T18:56:28+01:0002 Gennaio 2023|Categorie: METALSIDE|Tag: |

THE CRAZY WORLD OF ARTHUR BROWN @ Link 7.12.2022. Hail His Majesty, The God of Hellfire!

Ci sono due categorie di persone. Quelle che conoscono il leggendario Arthur Brown e quelle che non ne hanno mai sentito parlare. Tra questi ultimi, ci sono quelli che comunque conoscono il brano “Fire”, originale o cover… e quelli che sono vissuti e vivono tutt’ora in un guscio, in un’altra dimensione, dentro un marsupio… comunque fuori dal questo mondo, fuori dal mondo della musica. Di queste -in totale- quattro categorie, le ultime tre non hanno speranze… mentre la prima è perfettamente in grado di capire l’emozione che io posso aver provato nell’osservare, nell’assistere ad un concerto dell’unico, del mitico, del leggendario Dio del Fuoco Infernale.

(altro…)

Di |2022-12-19T22:20:18+01:0019 Dicembre 2022|Categorie: METALSIDE|Tag: |

CELTIC FROST, la leggenda definitiva è “Danse Macabre”

La BMG ha pubblicato un enorme box intitolato “Danse Macabre” che recupera materiale dei Celtic Frost inciso tra il 1984 e il 1987. Siamo nell’epoca dell’EP “Emperor’s Return”, del primo album “To Mega Therion” e soprattutto del secondo, lo sconvolgente “Into the Pandemonium”. Il trio svizzero formatosi nel 1984 è uno dei pilastri del (altro…)

Di |2022-12-18T23:21:17+01:0019 Dicembre 2022|Categorie: METALSIDE|Tag: |

TYPE O NEGATIVE, la ristampa dell’album maledetto “Dead Again”

Un po’ di ristampa attorno ai lavori dei Type O Negative è una buona novella. I prezzi dei vinili nei mercati del disco dell’usato sono proibitivi attorno a questa band e le ristampe, visti i prezzi comunque odierni che circolano, costano anch’esse un po’ troppo. Tuttavia un’opera di rivalutazione e riproposta dei Types è lodevole. Lo è anche verso questo disco ribattezzato ‘il disco maledetto’. Lasciamo spiegare il perché allo stesso Kenny Hickey, chitarrista della band: (altro…)

Di |2022-12-11T08:42:04+01:0012 Dicembre 2022|Categorie: METALSIDE|Tag: |
Torna in cima