(Gates of Hell Records) La riedizione in vinile dell’ep d’esordio dei Chevalier, uscito originariamente nel 2017, è certamente dedicata ai sostenitori dello speed metal più oscuro e d’atmosfera. Alla musica dei finlandesi potranno interessarsi coloro che amano i Manilla Road primordiali, i Brocas Helm e gli Omen – sempre che sopportiate il cantato della singer Emma, che definire sgraziata mi sembra poco. Quasi sette minuti per la opener “Under the Sceptre”, che contrappone l’epica intro alle sferraglianti chitarre del resto del pezzo. Incalzante “Sorcerer”, anche se siamo sempre al di qua dell’eccellenza; la fusione di epic e speed non funziona al meglio in “The Awakening”, dove i cori potenti e le chitarre zanzarose sembrano andare ciascuno per suo conto. Anche il ritornello della traccia autotitolata è lamentoso; meglio l’energia di “Ride for Revenge”, e anche in “Defenestration” le chitarre la fanno da padrone. Lo zoccolo duro dei fan di queste sonorità underground apprezzeranno in ogni caso.
(René Urkus) Voto: 6,5/10