(Cruz del Sur) Dopo una pletora di prodotti minori, i canadesi Gatekeeper giungono al sospirato debut per la prestigiosa Cruz del Sur, vero orgoglio italiano dell’heavy metal: e lo fanno con un disco di epic/heavy metal stimolante e riuscito, capace di rielaborare il meglio dell’us epic di Omen, Cirith Ungol e, per fare un nome più recente, Eternal Champion. L’inizio, affidato a “Blade of Cimmeria”, non potrebbe essere migliore: speed/epic terremotante, con un ritornello irresistibile che trasuda us metal, e una interpretazione al vetriolo del cantante Jean-Pierre Aboud. “North Wolves” rallenta il ritmo e alterna momenti marziali ad altri più raccolti, con una chiusa trionfalmente epica. Muscolare “Warrior without Fear”, mentre sono sorprendenti gli otto minuti di “Ninefold Muse”, brano epico ed esaltante, capace di un pathos avvolgente. Armonizzazioni e tonalità d’altri tempi per la stentorea “Bell of Tarantia”; sofferta e crepuscolare l’epica di “Swan Road Saga”, mentre “Oncoming Ice” ha gli accordi e la potenza dei migliori Atlantean Kodex. Le due cover dell’edizione cd rispecchiano gli interessi musicali dei canadesi: “Hall of the Mountain King” dei Savatage e “Death Rider” degli Omen. Davvero non c’è un capello fuori posto in questo disco, che farà sognare tutti coloro che ancora credono nel verbo dell’epic metal, un sottogenere estremamente di nicchia ma seguito con passione.
(René Urkus) Voto: 8,5/10