(Pride & Joy Music) MetalHead ha un lungo e articolato rapporto con i Secret Rule: nei nostri archivi troverete infatti recensita tutta la discografia della band romana, dal debut “Transposed Emotions” al secondo disco “Machination”, fino al (relativamente) recente “The Key to the World”. Abbiamo anche due interviste con loro, datate 2015 e 2018. E perché? Perché crediamo che la band valga, che meriti uno scenario europeo (quello italiano è spesso troppo limitato) e il riconoscimento del proprio sforzo creativo. Certo, come tante altre band del nostro Paese, i nostri avrebbero da tempo sfondato ovunque, se fossero finlandesi o tedeschi… ma chi scrive ritiene che i SR abbiano davvero qualcosa di più… e credo che almeno da “The Key” il pubblico del Centro- e Nord-Europa se ne sia accorto molto bene. “The 7th Endless” è dunque il quarto full-length dei capitolini e si ispira ai lavori di Neil Gaiman, in particolare al fumetto “The Sandman”. Iniziamo con la quasi titletrack “The Endless”, che hai il fascino potente del gothic/symphonic sullo stile degli Epica, ma con tastiere più vintage; direi che possiamo certamente considerare (ma già da tempo, direi!) Angela Di Vincenzo come una delle esponenti di punta della scena, grazie alla sua interpretazione vibrante e allo stesso tempo accorata. Frizzante “Birth”, mentre “Desire”, che dal testo è un bellissimo canto d’amore, si dedica ad atmosfere prettamente gotiche che però non dimenticano mai la verve. I nostri sfoderano una bella aggressività in “Destiny”, dove ancora una volta sono le keys a fare la differenza; “Desperation” ricorda piacevolmente le sonorità dei Visions of Atlantis o dei Delain. Ancora Angela sugli scudi nella power ballad (con grande refrain) del lotto, cioè “Delirium”; si chiuda con “The Awakening”, per una bella melodia sostenuta anche da chitarre acustiche. Citerei anche l’aggressiva “Destruction”, dotata di un bel video caratterizzato dall’alternanza di luci ed ombre. Gothic/symphonic/melodic metal, chiamatelo come volete voi… ma certamente di qualità superiore!
(René Urkus) Voto: 8/10
