(Candlelight Records) Quale identità può avere una band che cambia continuamente elementi? Negli Abigail Wialliams arrivano Griffin Wotawa al basso e Zach Gimson alla batteria. Ritroviamo Jekelis alla solista e ovviamente, Ken Sorceron all’altra chitarra e unico depositario della tradizione Abigail Williams. Cambiano i connotati del sound, la direzione intrapresa guarda al black metal della seconda metà degli anni ’90. Le prime note di “Ascension Sickness” (11’11”) ricordano gli Ulver dei primordi, non dal punto di vista stilistico, ma come atmosfera. Oltretutto l’opener rimarca l’uso di passaggi atmospheric, acustici e neo-psichedelici, quasi a voler rarefare i brani. Uno stacco avant-garde piantato in un black metal retrocesso al suo periodo più nero. La stessa produzione evita eccessi e smalti vari. “Radiance” è un pezzo lento, le chitarre hanno un piglio post-black metal, ovvero il sound è meno crudo perché giocato su un crescendo del ritmo, passando da un doom iniziale a un black metal furioso. Un brano decisamente riuscito. Anche “Elestial” gioca sulle atmosfere, sulle variazioni, presentando un riffing più cattivo ovunque, ma i suoi momenti altalenanti non incidono al meglio (salvo per la sua coda finale, la quale però è stilisticamente diversa dal mood del pezzo). “Infinite Fields of Mind” è un’altra mini-suite di oltre 10′: intro, furia black metal, intermezzo lento ed epico con grandi tastiere, di nuovo black metal e poi psichedelia e ancora black metal lacerante, con il drumming in evidenza. Dopo l’intro “Three Days of Darkness”, 2’28” di synth, esplode “Beyond the Veil”. E’ un’esplosione di oltre 17′, una vera suite estrema che interpreta un viaggio celestiale, tempestato da archi, e rotto a singhiozzi dall’infernale black metal il quale non si presenta estroso e trascinante come i diversi momenti “calmi” del brano. “Becoming” è un lavoro con più sfumature, grande pregio, ma nei passaggi tra i diversi momenti spesso appaiono delle fratture, anziché delle naturali evoluzioni.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10