(Nuclear Blast) Per celebrare degnamente i 30 anni di attività, i Rage regalano ai propri fans questa ricchissima doppia compilation di rarità e versioni alternative (il formato per la vendita comprende anche un dvd con la Lingua Mortis Orchestra, che però non fa parte del package promozionale). “The Soundchaser Archives” è esattamente il tipo di raccolta che farà impazzire i seguaci di lunga data della band, e… lascerà assolutamente indifferenti tutti gli altri! Il materiale, infatti, può essere davvero apprezzato soltanto da chi segue Peavy Wagner e soci da sempre o quasi. Due i ‘veri’ inediti, entrambi molto godibili, anche se decisamente meno ‘rabbiosi’ di quanto ci si aspetterebbe: “Speed of Sound” ha un gran riff, e “Anybody Home?” un buon ritornello. Per il resto: ben 15 versioni demo, 4 live in studio, 1 take alternativa (di “Assorted by Satan) e altre rarità assortite per arrivare, naturalmente, a 30 pezzi (“French Bourrée” scherza allegramente con la musica classica, mentre “Down to the Bone” ci mostra dei Rage incredibilmente saxoniani; la resa qui presentata di “Full Moon” è cantata in almeno quattro lingue diverse!). Poco altro da aggiungere: se il power/thrash sporco dei tedeschi è il vostro pane quotidiano, questa compilation probabilmente si trova già esposta nel vostro salotto.
(Renato de Filippis) Voto: S.V.