(Iron Bonehead) Tre demo e adesso un 12”, un EP da quasi 30’ per i due finlandesi Cemetery Fog, cioè Kettunen e Filppu. Death metal primevo, di stampo scandinavo e cadute in un doom sepolcrale e a tratti epico. I brani sono piuttosto lunghi e sono tre in totale, considerando poi l’intro e l’outro si arriva a cinque. Le atmosfere sono pesanti, ossianiche e non solo per le cadenze doom, rinforzate poi da tastiere, pianoforte e organo, i quali si rivelano perfetti per rendere il suono ancora più oscuro oppure etereo. I riff sono cadenzati, sempre. Piacevole “Embrace of the Darkness”, nella quale il duo riesce a sviluppare anche uno scorcio di tipo old rock e semi-psichedelico, tuttavia il brano ha un’atmosfera mutevole, come accade del resto anche in “Shadow of Her Tomb”, il pezzo più doom in “Towards the Gates”. Una proposta stuzzicante, per le atmosfere stabilite dai vari generi toccati e dal grado di pesantezza e oscurità del riffing; sarà sarà interessante valutare in futuro i Cemetery Fog in un vero e proprio album.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10