(Rock’n’Growl) I danesi Momentum hanno cambiato nome: ora sono i Savage Machine, ma propongono pressappoco lo stesso grintoso e incisivo melodic metal. L’ep “Through the Iron Forest”, il primo prodotto a uscire con questo monicker, lo dimostra chiaramente fin dal riff della quasi titletrack “Iron Forest”, che ha anche bridge e chorus, devo dire, molto classici. Andamento vagamente alla Evergrey per “Fifth Computerworld”, sotto la quale però scorrono ritmiche di NWOBHM; coinvolgente il chorus di “The easy Way out”. Ruvida e cattiva, in pieno stile scandinavo, “Prisoners of War”; “The final March” riscopre in modo pieno e convinto le origini maideniane di questo sound. Un connubio di antico e moderno condotto con classe, che non dispiacerà né ai vecchi né ai giovani.
(René Urkus) Voto: 7/10