(Iron Bonehead) Non nuovi nel panorama Black underground del Nuovo Continente, i Veiled rientrano in quella categoria di gruppi a cui il successo non interessa. Vedete, i gruppi di questa speciale categoria non fanno musica per vendere. Il fatto che abbiano inciso solo su musicassetta la dovrebbe dire lunga… No signori, loro vogliono mostrarci cosa c’è dietro al perbenismo del Pop, dietro il music business della musica mainstream, dietro quelle band che dichiarano di fare True Black per poi vestirsi con i New Rock. I Veiled vi offrono questo. Vi permettono di vedere il nero che si nasconde nell’oscurità, con tutte le sue bellissime e perfette sfumature. Per farlo hanno scelto il Black che fa male, che ti fa venire la pelle d’oca e non certo per le emozioni positive. Suoni al limite del comprensibile, voce al limite dell’umano, tempi al limite del metronomo… Non è forse il limite che certe volte cerchiamo?
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9/10