(Satanath Records) No sapete, basta! Io mi trasferisco in Colombia e mi faccio tutto il Sud America. Così mi ascolto tutta una schiera di disgraziati che pensano di essere fermi alla metà degli anni novanta, quando il Death marcio dei Nihilist imperava sulla terra e si pensava che non sarebbe mai morto. E in effetti il genere non morirà per il momento ad ascoltare questi ragazzacci sporchi e cattivi, capaci nel 2016 di registrare un concentrato di malinconia e rancore per l’umanità , sbattuto con violenza e ignoranza in un master di bassa lega e ascoltabile dai più coraggiosi e intenditori grazie alla Satanath. Tempi veloci si ma non esagerati, violenza sulle corde vocali più che su quelle delle chitarre, mentre basso e batteria se ne vanno per i fatti loro su montagne russe sonore lanciate a velocità da far venire il vomito. Insomma, compratevi un alcolico di bassa lega e sbronzatevi impunemente da soli in casa con l’headbanging molesto ascoltandovi questa musica sana e senza filtri. Corna bene bene in alto, grazie.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10