(Peaceville/Audioglobe) La Peaceville sbarca nei territori del blackened noise, del drone ambient e industrial noise, mettendo a contratto i Total Occultic Mechanical Blasphemy, semplicemente T.O.M.B., un trio statunitense con già tante pubblicazioni alle spalle e con una certa passione per l’occultismo. Per questo “Fury Nocturnus” i tre musicisti che formano i T.O.M.B. hanno collaborato con Hellhammer, il batterista dei Mayhem, il chitarrista John Litchko di Goreaphobia e Necrotion, oltre a Grant Richardson del progetto Gnawed. A completare il tutto, c’è il sigillo grafico della copertina ad opera di Erik Danielsson dei Watain. “ Fury Nocturnus” è un portone spalancato sulle bocche dell’inferno: ritmi catatonici, suoni assurdi, sequenze sulla falsa riga di catene di montaggio industriali, ma trasfigurate da effetti irreali e atroci. Cinquantuno minuti di orrore, angoscia, ma anche cinquantuno minuti di totale organizzazione del tutto. Non è un atto eccentrico, narcisista o eccessivamente sopra le righe l’inferno sonoro creato dai T.O.M.B.. La sua dislocazione nel tempo ne fa davvero un viaggio che lascia intravedere ogni singola tappa e nonostante la notte perenne che cala su ogni composizione, niente si occulta agli occhi e al cuore dell’ascoltatore.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10