(Black Tears Distr., The Triad Rec, Southern Hell Rec. e altri*) Quattro band dell’universo black metal qui riunite. À Rèpit di Aosta e Piemonte, Gypaetus e Skarn, autori dell’album “Magna Leggenda”, sono presenti con due pezzi. Uno stile raw black metal, eccetto per la prima parte di “Ventre di Lupo” per la sua forma avant-garde, dunque con innesti che spostano nella seconda parte blast beat e chitarre distorte, per ospitare fraseggi chitarristici puliti e synth. Infèren, di Bergamo, è ancora raw black metal messo in velocità e forza. Ancora due pezzi per uno stile arcaico e prossimo a quello norvegese della prima ora. Scalate nelle parti centrali in low e mid tempo, “Volti di Pietra” e “Descensio Ad Inferos” sono una solida espressione del genere. I siciliani Malauriu sono sempre se stessi, perché suonano il black metal con ferocia. Due pezzi che sembrano scritti all’inferno. Un solo pezzo per Vultur, formazione sarda molto attiva, con due album alle spalle oltre a una vasta produzione underground. Un solo pezzo si, ma di oltre undici minuti, nei quali i Vultur scatenano pattern ritmici folli e un riffing, non solo di chitarra ma anche di basso, che polverizza ogni cosa. Solo 300 copie in vinile per questa colata di true black metal.
*Ira Aeterna, Masked Dead Records, Nebelkorps, The Last Step
(Alberto Vitale) Voto: 7/10