(Pure Steel) Era una vita che non sentivo parlare degli A tortured Soul, dark power metallers del Wisconsin: ma accade ancora spesso che il loro ultimo disco, “Lucifer’s Fate”, addirittura del 2010, giri nel mio lettore.Vederli tornare in pista con questo “On this Evil Night” è dunque un vero piacere: i dieci brani di questo platter ce li mostrano cattivi, arrabbiati e in forma più che mai. Se i primi secondi della titletrack sono un vero e proprio tributo ai Sabbath, il resto del brano prende una arcigna direzione kingdiamondiana. Potente e a tratti disperata “Crimson”, con un bell’assolo verso il finale; riesce molto bene anche la lunga “Dreams”, varia e cangiante, dove Rick Black si esibisce sia in falsetto che su tonalità molto più aspre. “Smoke” rilegge ottimamente la lezione degli Helstar più antichi (si veda la linea vocale del ritornello); ipnotico il refrain di “Waiting for Death”, mentre colpiscono come una valanga i crudeli dieci minuti (o poco meno) di “Mourning Son”, che si permette escursioni NWOBHM niente male. Davvero un buon ritorno per tutti gli amanti dell’heavy metal classico a tinte fosche.
(René Urkus) Voto: 7,5/10