(AFM Records) Fra i colossi del metal, la tedesca AFM Records festeggia nientemeno che i vent’anni di attività: e come accadde per i quindici, lo fa con una ricchissima compilation di tre cd per la stratosferica cifra di cinquantadue brani (di cui due inediti). Cosa spicca, allora, nel ricchissimo piatto? Anzitutto Doro con la sua “Thunderspell”; i Lordi, con “The Riff”, rinverdiscono in parte i fasti di inizio carriera. I Ministry sono un vero terremoto industrial con “Double Tap”, mentre sul versante estremo segnalo la roboante magniloquenza dei Graveworm di “Runaway”. Sempre epici i Suidakra, qui presenti con “March of Conquest”; sempre impeccabili i Circle II Circle, che ci offrono l’ispirata “Into the Wind. Fra le band meno note, mi ha stupito la freschezza di “The chosen One” dei Borealis. E a chi va il pollice verso? Di tutte le cose di U.D.O. si poteva scegliere qualcosa di meglio della banale “Thunderball”; abbastanza banali anche “How much can you take” dei Brainstorm, e il poco riuscito inno happy “All for Metal” degli Iron Mask (peraltro uno dei due inediti assieme a “Sell your Soul” degli Eden’s Curse). Ci sono anche un paio di brani ‘disonesti’, perché scritti anni fa da band famose che hanno cambiato etichetta da una vita, e dunque non possono rappresentare l’attuale parterre AFM (ci sono ad esempio Avantasia, Edguy e Masterplan), ma sono, in fondo, stati importanti per l’evoluzione della label. 20 brani sono disponibili anche in un doppio vinile limitato. Auguri alla AFM per altri venti di questi anni!
(René Urkus) Voto: sv.