(Bestial Invasion Rec.) I Gehennah esistono dai primi anni ’90 e sono autori di quattro album realizzati in studio, a questi vanno poi aggiunti EP e split. La band svedese mischia al black lo street, il thrash e andature spigliate e alcooliche, segni particolari tutti oggetto di questo tributo. Una release intensa, scanzonata e underground sia per le band coinvolte che per lo stile di alcune registrazioni, come ad esempio quella ombrosa e lo-fi dei Stillborn per “Osculum Obscenum”. Il tutto però è parte del colore atto a celebrare una band cattiva e sghignazzante. In ogni caso la qualità delle registrazioni è più che decente, inoltre “Bang Your Heads for Gehennah – Blood Metal Gangfighters” non sembra neppure un vero e proprio canonico tributo. Il sound su di giri, sporco e aggressivo rende uniforme il clima generale rendendo lo split una sorta di album a se stante. Ciò è anche grazie a ogni band che ha inserito qualcosa di proprio, il proprio tratto distintivo ma nello spirito della band tributata e in fin dei conti un tributo è e deve essere anche questo. Eccellente lo stile ‘alla Lemmy’ di “We Love Alcohol” reso dai brasiliani Whipstriker. Lodevole la versione di “Hellstorm” dei filippini Paganfire, ma un ‘bravo’ va a tutti e li elenco di seguito.
Moloch Letails – “Bulldozer”
Offence – “Bang Your Head for Satan”
Riotor – “Demolition Team”
Ragehammer – “Winter War”
Stillborn – “Osculum Oscenum”
Axcutor – “Piss Off, I’m Drinking”
Warfist – “Six Pack Queen”
Hate Them All – “I’m the Wolf”
Paganfire – “Hellstorm”
Exicidium – “Decibel Rebel”
Empheris – “King If the Sidewalk”
Whipstriker – “We Love Alcohol”
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10