(Suspiria Records) Celebrare i Dark Tranquillity e la loro musica, è questa la finalità di “The Final Resistance”, un tributo di quindici band che propongono le proprie chiavi di lettura (ma in questo solo alcune di loro) e un sound rivisto e adattato a quello proprio. Ecco l’elenco:
1. Serenity In Murder: Edenspring
2. Darkness By Oath: Dreamlore Degenerate
3. Suru: Therein
4. Dawn Of Tears- The Wonders At Your Feet
5. The Descent: Final Resistance
6. Skydancer: The Treason Wall
7. Erling Solem: Ex- Nihilo
8. Mind Holocaust: The New Build
9. Agónica: Nothing To No One
10. Fallen Sentinel: Terminus (Where Death Is Most Alive)
11. Apotheus: Misery´s Crown
12. Shadowsphere: Focus Shift
13. Thee Orakle: Dream Oblivion
Bonus track:
14. The Agonist: Monochromatic Stains
15. Slaughter Of The Bluegrass: Punish My Heaven
Pochi i nomi noti, le canzoni e i periodi in esame della band di Goteborg, vanno dal celebre “The Gallery” al recente “The Void”, con una particolarmente numerosa presenza di pezzi da “Fiction”. Nel complesso si assiste a dei sound che cambiano l’essenza dei brani, con sonorità forse più ruvide (i Mind Holocaust su tutti), soprattutto quelli degli ultimi album, ma di sicuro meno eleganti rispetto allo stile dei Dark Tranquillity. Un fattore fisiologico in ogni tentativo di rifare canzoni altrui. Tuttavia c’è qualche band che nella propria versione soffre per dei suoni poco brillanti, come i Darkness By Oath e gli Skydancer. Si apprezza lo sforzo qualitativo dei Thee Orakle e la personalità dei Suru. Curiosa la versione country e acustica di “Punish My Heaven”, dei Slaughter Of The Bluegrass. Un tribute che è consigliabile ai devoti di una band che ha segnato il metal e della quale si attende una nuova opera.
(Alberto Vitale) Voto: s.v.