(Comatose Music) Debutto discografico per Abhorrent Deformity, band Statunitense formata da membri di Labyrinthe e Lorelei, che già vantano una certa esperienza nella scena musicale. La proposta musicale della formazione del North Carolina è un brutal death di stampo prettamente Americano, con influenze riscontrabili in acts quali Disgorge, Cerebral Bore, gli Immancabili Cannibal Corpse e Dying Fetus. Assalti all’arma bianca, con riffs velocissimi e blast beats, vengono bilanciati da parti più ragionate e complesse, con rallentamenti soffocanti in cui la voce di Mark De Gruchy diventa un gorgoglio, un rantolo mortifero, mentre nelle parti tirate alterna un growling profondo a parti quasi urlate di derivazione hardcore. Le tematiche trattate sono, ovviamente in pieno stile brutal death; titoli come “Buried Beneath Human Remains” e “Stench Of The Decomposed” non lasciano alcun dubbio sulle atmosfere malate e mortifere emanate dai brani, che talvolta sconfinano in territori grindcore, come nel caso di “Enshrined In Putrid Decay, brano aperto da un basso iper distorto, blast beats e chitarre impazzite, sovrastate da vocals disumane. Il rallentamento centrale, rende ancor più letale la devastante ripartenza. Niente di eccessivamente originale, a dire il vero, ma la furia esecutiva e l’esperienza maturata dai musicisti coinvolti, rende “Entity Of Malevolence” un album solido, compatto, ben suonato e sicuramente sarà gradito dai deathsters più oltranzisti.
(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10