(Horror Records) (Leggi una recensione più recente) Gli Abysmal Grief nel panorama estremo genovese sono un nome veramente ricercato e per questo fondamentale per l’underground italiano. Se Genova infatti si può riconoscere come una delle capitali dell’extreme tricolore, i nomi Sadist e Necrodeath sono abbastanza esaurienti, questo gruppo, identificato con il loro fondatore Regen Graves, si colloca tra le vere e proprio chicche per cultori ed appassionati di black e doom metal. Noti per la loro pubblicazione su vinile e per la loro precedente esperienza con l’etichetta Black Widow, eccoli ritornale con un nuovo disco,”Feretri” edito per la danese Horror Records. Un vero e proprio rituale liturgico per la vostra sete di occultismo sonoro, un doom metal raffinato preciso e decisamente coinvolgente spiritualmente parlando, sei tracce equiparabili a sei salmi per purificare la vostra anima, costruiti da una lentezza e marzialità decisamente possente e resi ancor più malefici dalle distorsioni delle chitarre e del basso che riallacciano il gruppo alla loro matrice più black metal. Ma sono le tastiere in particolare, supreme, altisonanti ed atmosferiche, a rendere davvero esoterico questo lavoro, celebrato dalla voce , calda e grave che come una messa celebra questa liturgia metallica e ci ricorda la caducità della vita su questa terra. Le canzoni quindi non vanno prese singolarmente ma ascoltati come un unico canto magico che accompagna i vostri rituali in un mondo oscuro e circondato dalla magia occulta.
(Michele Alluigi) Voto: 8/10