(Sentient Ruin Laboratories) Matt Auxier è un musicista membro di realtà industrial come 6th Circle e Ash Prison, proviene da Columbus nell’Ohio e si è prodigato per scrivere, suonare, fatta eccezione per la batteria che ha affidato a David Mahony, irlandese e parte di Unyielding Love, infine registrare questo materiale intitolato “Extirpation Dirge” e firmandolo dunque come Abyssal Rift. Album di debutto che segna un’epopea musicale devota a un flusso magneticamente attratto dal doom, death e black metal. Voce in growl, profonda e oscura che ben si accosta a questi scenari cari alla Sentient Ruin Laboratories, cioè un estremismo di natura death e black metal che pesca in egual misura ma con la netta capacità di esprimere oscurità. “Extirpation Dirge” vede Auxier e Mahoy suonare con un buon dinamismo, con le chitarre che si stratificano e sprigionano una dimensione avvolta nella notte, con momenti di maestosità quanto di triste e inquietante visione del mondo che quasi tocca punte di depressive doom-death metal. Poche le fasi veloci e comunque non sono l’elemento fondamentale per questo sound. Abissi che si stagliano di fronte all’ascoltatore con venti che evocano voci, lamenti, tenebrose visioni di un mondo avvolto dal mistero e probabilmente da sofferenza. Le atmosfere dark metal di Auxier arrivano prima di ogni altra cosa e a prescindere dallo stile musicale che può averle generate. Uno stile che, come già scritto, ne tocca poi almeno tre e formano una fiumana nera che percorre lande nelle quali sarebbe fatale avventurarsi.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
