(Bakerteam Records) La band in questione è romana e fino ad oggi ha fatto tanti piccoli passi. Non è dunque un miracolo se “K2” risulta essere un lavoro interessante e musicalmente d’impatto. Dopo i trascorsi thrash metal, gli Adimiron restano in questo territorio ma sfigurandolo con notevoli inserti tecnici, derive death metal e un groove con qualche spruzzata cyber. Gli Adimiron però non sono soltanto potenza e tecnica, per esempio “Servants Poem”, “Red Condition” e “The Wihsperer” con Dave Padden degli Annihilator. Ci sono brani con un pathos intenso, come “Passenger”, la futuristica “Above the Rest”. Ci sono anche suoni elaborati e corrosivi, come in “Thou Walk Eternal” e nella apocalittica “Oriens”. Nella sostanza però il tasso qualitativo dei brani è uniforme e al di là dei meriti propri della musica proposta, “K2” rivela il mixaggio e masterizzazione di Jens Bogren (Opeth, Amon Amarth) presso il celebre Fascination Street, in Svezia. Gli Adimiron sintetizzano, grazie ad ottimi arrangiamenti, diverse stili anche non recenti, crossover, hardcore, death metal, thrash…Neurosis, Gojira, Fudge Tunnel…nomi citati per dare un’idea del caos prodotto. Spaventosamente bravi!
(Alberto Vitale) Voto: 7/10