(Osmose Productions) Una dose composta da quattro pezzi per circa 26’ totali, sono il limite massimo per riuscire a sopravvivere a questa apocalisse intitolata “The Carnal Temples”. La black metal band della Finlandia Aegrus concentra il proprio devastante sound in questo EP. Un’opera asfaltatrice che mostra riff carichi di odio, violenza e catarsi emotiva. Aegrus riversano fuori chitarre dirompenti e con alle spalle una serie di pattern ritmici tellurici. Attorno un clima di malsana, apocalittica e inquietante epica dal puro spirito nordico. Un’epica che salta fuori da melodie brevi ma insistenti, le quali emergono a più riprese. Un galoppare inesorabile verso tirate infernali, veloci quanto venti gelidi del nord, interrotto solo dai momenti dove un pathos triste e sofferto a volte anche oscuro, inquieto, emerge creando degli intermezzi. “Moonlit Coffinspirt” con il suo mid tempo e una fase in doom metal sprigiona il momento meno turbinante dell’EP, pur non restituendo l’immagine di una band spenta. Quattro pezzi incalzanti che tirano il black metal verso toni sfrenati quanto didascalici, con l’emergere di melodie che improvvise e di un’intensità ragguardevole stemperano questo gelo supremo che regna nel mondo di “The Carnal Temples”.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10