(autoproduzione) Il duo black metal Aesis sprigiona la propria forza e concezione del genere attraverso questo EP d’esordio. Quattro pezzi dei quali una intro, sono la raffigurazione del suddetto genere in maniera atmospheric con leggere concessioni al folk. Tra un’accelerazione e l’altra gli Aesis si dirigono verso scenari gelidi con linee epiche fondamentalmente legate a sonorità pagan. Non convince l’intreccio delle sei corde in quanto non sempre nitido e non per la produzione svolta autonomamente dalla band, semmai per i passaggi tra melodie, cioè tra fasi melodiche e altre, come anche tra cambi di passo. Dunque si pensa a un arrangiamento forse limabile, mentre melodicamente gli Aesis elevano le loro trame fino in cielo, con quelle distorsioni fredde e dannatamente black metal. Questo aspetto è il modo con il quale la band riesce a essere incisiva. I pezzi di “Toutas” vedono minutaggi importanti e dunque è doveroso avere una tenuta sulla distanza che possa prendere in pugno l’attenzione dell’ascoltatore. Proporre dunque un arrangiamento sensibilmente curato e attento, porterebbe lo stesso livello esecutivo e d’insieme a essere maggiormente interessante.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10