(Sleeping Church Records) Questo gruppo del Costa Rica è in grado di portare avanti l’impresa di mischiare sludge e funeral doom. Ecco allora canzoni acide e pesantemente alienanti, in cui i tempi non rallentano mai così tanto da sfociare nel doom, anche se i testi e la struttura canzone, pur assestandosi su una lunghezza media piuttosto esigua per il genere, sono decisamente funerei e pesantemente mortiferi. La voce, decisamente bassa e cavernosa, non fa che esacerbare questo carattere, facendo pendere la bilancia verso il doom piuttosto che l’acid rock. Un interessante miscuglio, dove le sorprese sono sempre dietro l’angolo: ad ogni traccia non sai mai se prevarrà la controparte acida o quella funerea… eppure, la formula funziona, in un connubio bislacco come potrebbe essere un rave acido in mezzo a dei loculi. Ma, si sa, il metal è fatto per sorprendere…
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10
