(Steamhammer/SPV) Gli Alpha Tiger sono giovani, ma hanno già pubblicato un album con la Sonic Attack e uno con la prestigiosa Century Media: sono ora accasati presso la Steamhammer, altra etichetta niente male. “iDentity” è molto più hard rock che heavy metal (e si ispira in molti casi ai ’90 piuttosto che agli ’80), ma ha i numeri per accattivare una fascia di pubblico abbastanza ampia. Con la opener “Lady Liberty”, a dire il vero, siamo quasi dalle parti degli Enforcer o degli Striker, ma già “Scripted Reality”, con i suoi cori Survivor, è molto più rockettara. La titletrack si divide abbastanza equamente fra melodia e assoli taglienti; dopo la grinta ribelle di “Revolution in Progress”, i tedeschi sfoderano una power ballad di classe, “Closer than Yesterday”, che avrebbe i numeri per un passaggio radiofonico e strizza perfino l’occhio al rock di cassetta. Il platter si chiude con la lunga “This World will burn”, che dimostra un songwriting maturo e un lavoro chitarristico niente male, soprattutto nel finale. Direi che siamo una spanna sopra le uscite simili, anche se i nemici del metallo tedesco vedranno anche qui, sempre e soltanto, l’eterna ripetizione dell’identico…
(René Urkus) Voto: 7,5/10