(To React Records) Tra le band più interessanti in Italia, per il carico di energia, il sound imponente e la disinvolta forza nel suonare in modo possente e senza troppi fronzoli, gli italo-brasiliani Amassado propongono un EP di sei pezzi, dopo due anni dal fantastico lavoro “Coraçao Enterrado”. Per capire la direzione di questo lavoro, basterà segnalare la presenza della cover dei Sepultura “Biothech Is Godzilla”. Quel brano riassume l’essenza ringhiante dei pezzi di “Escravidao Subliminal”. Siamo nell’ordine del thrash metal, dell’hardcore, del death primordiale, dell’industrial, insomma del crossover più estremo e bestiale. Un sound non più di moda (perché? La musica è fatta di questo?) ma tale da risultare sempre affascinante e di sicura presa. “Infectada Pelo Demonio” ricorda i migliori Sepultura, quelli prima della dipartita di Max Cavalera, ma è la canzone che da il nome all’album a tenere dentro di se quel germe dissoluto neo-Napalm Death, intriso dunque di ritmi pesanti e riff che sembrano colate di lava sfrigolante. C’è “Sexo” cha ha un’andatura particolarmente spinta e furiosa, veloce, contaminata dall’hardcore, due breakdown che inducono all’headbanging e una intima e sensuale coda finale di tipo acustico. Nel complesso si susseguono mazzate su mazzate su mazzate nello scorrere dei brani, fatti di questo semplice ed essenziale sound dai muscoli ipertrofici. In pochi minuti gli Amassado concepiscono una nerboruta dose di riff e ritmiche, in modo chiaro e sintetico. Proprio la concentrazione tra semplicità e la forte carica aggressiva rendono questo lavoro degli Amassado perfetto.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10