(Iron Bonehead Productions) Perla di devastazione tenebrosa uscita diversi mesi fa in modo digitale ed indipendente… ora finalmente messa sotto contratto dalla prolifica Iron Bonehead Productions, la quale riversa questa sintesi di blasfermia su pratico CD e sensualmente irresistibile vinile! Siamo al debutto… anche se nel frattempo il gruppo ha pubblicato un altro disco, “The Nine Realms” lo scorso luglio, anticipando contro ogni legge di marketing la ‘ristampa’ di questo debutto. C’è ansia, c’è fretta, c’è impulsività in questo black metal viscerale, ancestrale, spietato e privo di qualsivoglia atteggiamento commerciale o, in qualche modo, tendente all’attrazione di nuovi fans. Morbosi, devastanti, oscuri, malvagi, macilenti: la band composta da un solo diavolo, un certo Forlorn (lo stesso dannato cristo dei Necroseer), non teme confronti, non teme giudizi, non teme un cazzo di niente in questo demoniaco incedere, in questi tre quarti d’ora scarsi di riff ancestrali, di groove maligno, di linee vocali spietate sopra tempi tirati e completamente lontani da ogni concetto che possa rivelarsi attraente o provocatorio per le masse. Black puro, black dannato, black sanguinario che non si è evoluto tanto da quel qualsivoglia concetto sonoro si fa mancare nemmeno una cover dei Darkthrone, “Graven Tåkeheimens Saler”, giusto il brano ideale per togliere ogni fottuto dubbio relativamente al posizionamento sugli scaffali di questo gioiello oscuro: “The Gates” è puro e spietato black antico, arcaico… nulla di meno e -fortunatamente- davvero nulla di più!

(Luca Zakk) Voto: 8/10