(Hellbones Records) Strana pubblicazione. Ai confini tra musica, teatro e divagazioni elettroniche. Un puro e assoluto cammino sperimentale di Andromaca, un duo italiano formato dal musicista e compositore Stefano Bertoli e dalla soprano Antonella Suella; “The Curse Of The Mad Hatter” non è nemmeno un disco in senso stretto… piuttosto un live o una registrazione in presa diretta… quando non qualche radar iper-tecnologico capace di catturare onde sonore provenienti da angoli lontani del cosmo. Con un CD confezionato in modo elegante (sembra un 45 giri 7”), questa release contiene un solo brano, ammesso che di brano si tratti, il quale dura quasi quaranta minuti e regala un viaggio multidimensionale tra suoni, vocalizzi, effetti, teatralità, sferzate psichedeliche, vibrazioni liquide, galassie ignote, volumi altalenanti che alternano una sequenza di primi piani materializzati da controversi segnali. “The Curse Of The Mad Hatter” non è musica da ascoltare, piuttosto è materiale sonoro da assorbire, inalare, lasciandolo entrare in circolo, nel sangue, nella mente, nella psiche… dando libero sfogo a ogni sentimento, sia esso positivo o negativo, ogni desiderio, proibito o meno. Ad ogni perversione. Ogni sogno. Ed ogni incubo.
(Luca Zakk) Voto: s.v.
