(Autoproduzione) In attesa del full-length di debutto, già annunciato, tornano con un nuovo EP gli Angel Martyr di Tiziano “Hammerhead” Sbaragli, che MetalHead aveva già incontrato QUI. Tre brani intensi, oscuri, veloci, tutti attestati attorno ai sei minuti di durata, con un contrasto molto azzeccato fra i suoni aspri e la voce quasi falsetto di Hammerhead. Con “They… among us” si pensa naturalmente agli Angel Witch, con quell’atmosfera sospesa fra speed primigenio e NWOBHM, mentre le chitarre macinano che è un piacere su un tappeto ritmico essenziale ma efficace; “Midnight Traveller” vanta non solo una linea vocale accattivante, con una strofa chilometrica nello stile degli Etrusgrave, ma anche un refrain facile da memorizzare. Manilla Road sugli scudi nell’epica “Climbing the Walls of the Abyss”, con Tiziano che si avvicina ancora di più nello stile canoro a Shelton. Per il debut serve adesso soltanto una produzione più incisiva: il low-fi rende forse ancora più affascinante il demo, ma su un full-length potrebbe attirare non poche critiche.
(René Urkus) Voto: 7,5/10