(Massacre Records) La deutsche band Apophis esiste da poco prima degli anni ’90 col nome Raise Hell e suonava thrash metal, poi tutto è diventato totalmente Apophis a partire dal 1990. I tedeschi sono esponenti del death metal dalle incarnazioni tipicamente europee e con un annesso bagaglio thrash ancora oggi udibile, con ascendenze anche di natura melodic. Il quinto album è dunque “Excess” e ci si compiace nell’udire una band che pur pubblicando poco in 31 anni, ancora oggi mostra una lucidità compositiva, esecutiva e di stile di tutto rispetto. La stessa opener e title track è capace di sparigliare in maniera netta tutte le capacità e caratteristiche salienti della band originaria della regione del Baden-Württemberg. L’old sachool resta sullo sfondo, in primo piano un taglio techinical quanto melodic che configurano dei pezzi trascinanti e dunque di buona fattura. Apophis producono più variazioni nei brani, senza legarsi a sortite brutali o violente, semmai restando fedeli a una rifinitura dei pezzi in maniera ragionata e con un’attenzione posta alle melodie. Una buona band che bada al sodo però portando avanti il proprio discorso musicale e con una certa qualità.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10