(Scarlet Records) Gli Apostolica sono la band di Marco Pastorino dei Temperance e Andrea Falaschi dei Deathless Legacy e con essa i due si approcciano al power metal conferendogli un taglio maestoso con qualche lineamento gothic. “Animae Haeretica” è oscuro e arrembante, maestoso e tanto da sembrare come se fosse stato registrato all’interno di una cattedrale. L’organo e i cori fieri e epici, sono due caratteristiche che avvicinano la band rispettivamente a Powerwolf e Sabaton. In più proprio quei summenzionati lineamenti gothic, non guastano di tanto in tanto a rendere l’atmosfera ancora più profana, avvicinando però certe melodie all’universo Ghost. Gli Apostolica suonano in maniera svelta, i loro pezzi sono andanti, spediti e cavalcano dei riff incalzanti, con quella sontuosa maestosità che ne amplia le melodie. I cori la fanno da padrone, non c’è che dire: la band con i cori rende il tutto imponente e fiero, dando una robustezza e caratteristica ai pezzi. L’uso di riff che alimentano melodie strettamente power metal, porta le canzoni verso una discreta fruibilità. L’organo è praticamente onnipresente, integrandosi nel sound come un apportatore di profondità al suono e di rinforzo tra il riffing e la base ritmica. Tolti questi dettagli però non trascurabili, “Animae Haeretica” è un prodotto power metal che da parte sua non presenta chissà quale aspetto originale e anzi forse troppi dei suoi elementi costitutivi risultano derivativi. Forse “Skyfall”, “Rasputin”, “Tomorrow Belongs to Me” sono pezzi che si distinguono per qualcosa di proprio dei musicisti.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10