(Dying Victims Productions) Guidati da Cristian Léon, leading man della scena underground cilena (suona ad esempio negli Hemisferio e negli Insight), gli Armoured Knight distribuiscono in CD e MC il loro secondo EP: tre brani nuovi e tre ripresi dalla demo del 2017 “Ashes of Glory”. “Gatekeeper of the Duat”, prodotta in modo molto underground, procede per lunghissime sezioni di chitarra che creano una atmosfera oscura e maledetta, estremamente debitrice dei Manilla Road dell’epoca d’oro. Inclina allo speed, ma sempre carico e nervoso, “Blind Loyalty”; meno incisiva la svelta “Sons of Fire”. “Ashes of Glory” è una sgroppata ben guidata dal basso di Christopher Falk; uno speed più convincente per “No One Left to Kill”, ma è di maniera anche la conclusiva “The Prophet”… la band ha pubblicato l’EP ed ha poi subito cessato la propria attività, non si sa se per contrasti interni o per diventare di culto…
(René Urkus) Voto: 6,5/10