(Revalve Records/Believe) Un’evocativa e ‘cinematica’ intro ci accompagna dentro la terza opera degli italiani Arsea, dediti ad un prog metal moto robusto, in cui le influenze di altri generi si fanno piacevolmente sentire nel corso di tutta l’opera. La voce pulita e potente -ricorda molto il mitico Lande- macina rime così come le chitarre, con dei riff coinvolgenti e piuttosto duri per chi è abituato al prog propriamente detto. Come da aspettative, le tracce sono intricate, da scoprire ascolto dopo ascolto, da assaporare nella loro raffinatezza compositiva, pur restando di fatto molto fruibili nell’ascolto. Certo, il disco perde parte del fascino se non ascoltato per intero, ma penso sia un fattore comune a tutte le opere prog… In effetti, non vedo difetti in quest’opera, suonata e prodotta in modo impeccabile…
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10