ASGAARD – “What if…”

(WormHoleDeath *) Un album dopo dieci anni per gli Asgaard, formazione polacca dedita a quello che si potrebbe definire come dark metal. Dark dal retaggio rock con elementi gothic, tutti immessi in una base certamente metal. Uno stile che abbraccia anche elementi di elettronica che ben contribuiscono a questo clima dimesso, soprattutto per il cantato che è ai limiti del depressive. In clima spesso oscuro e il più delle volte malinconico. Eppure lo stile degli Asgaard non è privo di un suo brio interiore che percorre le canzoni dell’album. La staticità è lontana dal comporre della band, la quale si lancia sia in momenti morbidi e appunto dark, come la buona opener “Sisyphus”, addirittura di elettronica e semi-industrial come “Not Never Again”, quanto più energici o anche doom metal come nel caso di “W Sercu Nieswiata”. Tuttavia gli Asgaard sembrano più ispirati nel loro lato dark, infatti le conseguenti scelte strumentali appaiono appena più fantasiose rispetto a quelle di natura prettamente metal.