(Heavy Psych Sound) Può la dedizione a un sound, una band e un modo di intendere la musica diventare assoluta idolatria? I britannici Asomvel aspirano a suonare, apparire e forse diventare come i Motorhead; sono in pista dal 1993 e non si sono fermati neanche quando il loro frontman Jay-Jay Winter è morto in un incidente stradale nel 2010 (hanno infatti reclutato suo nipote Ralph). “World Shaker” è in tutto il loro terzo full-length (ma attenzione, naturalmente i nostri hanno una serie molto lunga di demo e prodotti minori), e davvero sugli undici brani in scaletta, tutti rapidi, sferraglianti e rock’n’roll aleggia lo spirito di Lemmy. Se ne deve essere accorto Ross the Boss, con il quale gli inglesi saranno in tour europeo la prossima primavera. Immagino che un track-by-track sia assolutamente inutile, ma vorrei comunque segnalare i pezzi che mi hanno colpito di più: è trascinante il feeling rock’n’roll di “True Believer”, ma è ancora meglio il basso pulsante di “The Law is the Law”. Lemmy sarebbe stato fiero di “Smokescreen”, e anche la titletrack scatena un headbanging allegro e genuino. Derivativi e fieri di esserlo, gli Asomvel possono, almeno in parte, colmare un vuoto presente nel cuore di molti Metalheads.
(René Urkus) Voto: 7/10