(Massacre Records) Quarto disco per la power/progressive band tedesca Assignment, ma il primo con il nuovo ottimo vocalist argentino Diego Valdez, che qui offre un’ottima prova, decisamente convincente, anche grazie al suo timbro vocale molto, ma molto vicino a quello di Ronnie James Dio. Dieci tracce molto potenti, con una marcata dose di cura tecnica, la quale però non ruba mai spazio alla componente power, garantendo gusto melodico e soluzioni ben pensante ma sempre in un contesto molto heavy, molto fruibile, decisamente coinvolgente. Grinta esplosiva con la opener “Evolution”, la quale imposta subito il mood facendo capire chi sono gli Assignment odierni. La title track è travolgente e vanta riffing diretti ma molto curati. Grandiosa la componente epica di “Presence Of Death”, deliziosamente catchy “Generic Slavery”, mentre il metallo risulta bollente con “Chemical Healing”. Si alzano i livelli con “Variaxis”, dove Diego è affiancato da una bravissima singer guest, Maria José Pot, una voce potente che contribuisce ad un certo pathos sia da sola che in duetto con Diego. Intrigante “Taste For Sun”, mentre le due immense tracce conclusive (che assieme passano i venti minuti) incentivano la componente prog offrendo ancora spazio a Maria che si conferma un’artista assolutamente in gamba. Un metallo potente, curato e mai scontato. L’album è godibile, coinvolgente, genera la giusta vibrazione con riff epici, immense emozioni e con melodie intense, il tutto a supporto di una divisione vocale irresistibile.
(Luca Zakk) Voto: 8/10